Radio Digita
La rivoluzione digitale spalanca alla radio – il più antico e il più moderno dei media – mondi nuovi, moltiplicando spazi, aumentando il volume delle voci possibili, allargandone il raggio, dando profondità vera al tono, esaltandone tutta la potenza senza smarrire il fascino delle origini.
Sono le voci, che trovano nella transizione digitale, nuovi spazi e una rinnovata potenza. La radio, a differenza di altri strumenti tradizionali, può sfidare il nuovo, trovando direzioni inedite senza smarrire l’identità.
Con l’inesorabile tramonto dei confini asfittici della modulazione di frequenza o FM, della manopola, del segnale, delle antenne, dell’inquinamento elettromagnetico, della fatica della ricezione, la monotonia del canale, non si spalanca l’abisso per la radio ma una nuova strada: le voci possono riprendere a correre su vie più ampie.
Il digitale migliora il segnale, esalta le voci, costruisce connessioni, soprattutto rompe i confini. La radio digitale diventa per sua natura mondiale e globalizza, azzera le distanze, e colma i divari, mescola i linguaggi, costruisce connessioni, si linka in modo naturale a ogni altro suono, ogni altra voce.
Radio Digita è il progetto di un network digitale di voci, che dal Sud parli al mondo, è
questo: una
rete delle reti, una radio delle radio. Radio Digita è visceralmente ancorata a Napoli e al
territorio campano: la sfida è di parlare al globale dal locale, al mondo dai mondi. Il fatto che le
voci partano da Sud e si irradino verso altri Sud, per contaminare tutti i Nord, dà il senso di un
ponte lanciato tra le comunità per ridurre i divari, ridimensionare i gap, avvicinare popoli e
luoghi.
Radio Digita è innanzitutto uno strumento di narrazione, podcast audio e audio-video, storie
raccontate, inchieste narrate, fiction e docufiction, racconti del territorio, indagini,
esplorazioni, ad alto impatto sociale e culturale; sceneggiature di verità che mescolano fatti,
voci, interviste, musica, commenti in una sola traccia narrativa – un vero film vocale - che, con la
forza del digitale, costruiscono un racconto immediato, efficace, suggestivo, informato. Nuovo
strumento di conoscenza.
Storie di persone e di luoghi, storie di palazzi e di eventi, storie di storia, di leggende, di
radici, storie di parole, di conquiste, di racconto dal basso, storie di forza e di fascino, che
diventano, dal passato all’attualità, tratto comune con eventi musicali, teatrali, museali, dentro
una correlazione tra racconto e fatto, fra trama e realtà.
Radio Digita è anche una vera e propria radio digitale , anzi è la piazza virtuale di
molte
radio
digitali partendo da Radio Napoli Centrale, il primo progetto di comunicazione da cui è
gemmata
Radio Digita. Una delle voci della rete delle voci.
Progetto finanziato nell’ambito dell’iniziativa TOCC – Transizione Digitale degli Organismi
Culturali e Creativi, prevista dal PNRR e promossa dal Ministero della Cultura, con il supporto di
Invitalia.